il pasticciere
[.........]Lei si avvicinò senza tentennare, ma soprattutto come se non aspettasse altro. Quando fu a pochi centimetri dal mio corpo tolse la maglietta e guardò il suo seno. Guardò, poi, me e dopo, ancora il suo seno. Io ero eccitato e il mio pene si induriva col passare dei secondi. Dopo questo gioco di sguardi si abbassò per slacciarmi i pantaloni, mi abbassò leggermente le mutante dal sedere, ma il mio pene duro impediva a queste di scivolare completamente...